Associazione CT Luganese

Costituita la nuova associazione regionale

Alla presenza di cinquanta Cittadine e Cittadini, martedì 25 settembre 2018 a Breganzona è stata costituita la nuova Associazione.

A Presidente è stato eletto Carlo Lepori, deputato in Gran Consiglio e già presidente dell'ATA, Associazione Traffico e Ambiente.

Leggi lo Statuto

CT del Luganese

Il nostro statuto precisa (art.1):

  • Con «Cittadini» si intende uomini e donne residenti nel Luganese, indipendentemente dalla loro nazionalità.
  • Con «Luganese» si intende il territorio come definito nei Programmi di agglomerato del Luganese (PAL).

Il territorio di riferimento per la nostra Associazione

Resistere, partecipare e proporre

La nascita e la storia dei Cittadini per il territorio deriva dallo stimolo di Tita Carloni, grande e benemerito maestro in questo campo.

Egli sostenne (leggi) che, di fronte a una situazione territoriale difficile e confusa, i cittadini devono tentare un'estrema difesa  secondo due direttrici d'azione:

  • resistere, resistere, resistere. Cioè non subire queste cose come una fatalità.
  • approfittare del tempo della resistenza per comprendere meglio i nuovi meccanismi territoriali e abbozzare nuovi piani per comprensori più vasti delle antiche giurisdizioni comunali.

Abbiamo ripreso queste indicazioni come linee guida per la nostra Associazione: "Resistere, partecipare e proporre".

Finalità della nuova associazione

La nuova associazione intende occuparsi su scala regionale della tutela del territorio, dell’ambiente e del patrimonio culturale secondo i concetti dello sviluppo sostenibile con l’obiettivo di garantire una buona qualità di vita a tutti i suoi cittadini.

Gli statuti, che ci siamo dati, esprimono chiaramente queste finalità:

Articolo 2 - Scopo

1. L’Associazione ha i seguenti scopi:

a) la promozione della  sostenibilità nell’agglomerato luganese, attuato con interventi coordinati tra i settori degli insediamenti, della mobilità e della protezione dell’ambiente;

b) la tutela del territorio dell’agglomerato, del suo ambiente e del suo paesaggio;

c) la tutela e la promozione del suo patrimonio naturale e culturale;

d) il miglioramento e la promozione della qualità di vita per tutti gli abitanti;

e) la promozione del dibattito civico e politico, con metodi partecipativi, in tutte le istanze pubbliche;

2. Per il raggiungimento degli scopi l’associazione cerca il dialogo e la collaborazione con le autorità e le amministrazioni pubbliche. Essa dialoga e collabora con le associazioni dei cittadini e i privati dei vari comuni e quartieri, e con enti e gruppi con scopi e obiettivi simili.

Articolo 3 - Attività

Per attuare i propri scopi l’Associazione:

a) sostiene le iniziative di sviluppo o di pianificazione territoriale che sono consone alle finalità dell’Associazione e critica e si oppone a quelle che vi sono contrarie;

b) informa i Cittadini sui temi riguardanti tali ambiti, ne stimola la partecipazione e favorisce il dibattito e il confronto delle idee e dei fatti;

c) promuove la conoscenza, l’approfondimento e la valutazione di esperienze di interesse generale;

d) esprime pareri su temi territoriali rilevanti.

La nuova associazione non sostituisce le associazioni locali esistenti (Viva Gandria, Uniti per Brè, Capriasca Ambiente, Cittadini per il territorio di Viganello, di Lugano, di Massagno, del Pian Scairolo) che resteranno attive. I temi di portata regionale non verranno però più affrontate da loro, con un macchinoso sistema di coordinamento, ma saranno delegate alla nuova associazione.

Attività previste

 Sono in programma:

  • Partecipazione a consultazioni (già entro fine settembre)
    –Piano Direttore cantonale: PSE, Poli di sviluppo economico
    –Offerta per il trasporto pubblico su gomma nel Luganese
  • Patrocinio di studi su temi di interesse generale
    –Alternativa all’allargamento a sei corsie della Autostrada A2
    –Come eliminare le congestioni stradali nel Luganese e nel Malcantone
    –Rimettere in esercizio la funicolare degli Angioli
  • Organizzazione dell’annuale raduno delle Associazioni similari cantonali:
    8 dicembre 2018 a Lugano