A2 Lugano-Mendrisio

Allargamento a sei corsie

L'Ufficio federale delle strade fa sul serio.

L'USTRA ha preparato in sordina un corposo studio preliminare, la cui sola sintesi conta quasi 80 pagine. Difficile da trovare sul web, potete scaricarlo qui.

Alleghiamo anche il  commento dell'ATA, che voleva discuterne alla propria Assemblea, ma i funzionari federali non c'erano.

Le nostre prime reazioni all'idea (nel 2012) non erano favorevoli. (leggi qui sotto) Adesso seguiremo attentamente gli sviluppi.

Roba da matti!

(2012)

Confederazione e Cantone vogliono sei corsie sull'autostrada

Rifare l'autostrada A2 tra Mendrisio e Lugano per inserirvi sei corsie e restare coerenti con l'obiettivo di raddoppiare la galleria del San Gottardo e mantenere nel Luganese la più bassa utilizzazione dei trasporti pubblici della Svizzera?
Non è fantasia!

La proposta balorda  per fortuna comincia a raccogliere opposizioni.

  • La prima ad esprimersi contro è stata l'Associazione per il trasporto pubblico ASTUTI. Leggete.
  • Poi è seguito il Comitato cantonale del PS. Leggete

La controproposta del Cantone

Nemmeno il Cantone condivide la strategia di ampliamento proposta dall'Ufficio federale delle strade. Perciò ha elaborato una variante alternativa, che consiste nell'approfittare dell'intervento della Confederazione per togliere il traffico motorizzato dal nucleo di Bissone. Non abbiamo altri particolari se non quelli pubblicati sul CdT  e sulla RegioneTicino nel 2012.

Nel 2017 il Dipartimento del territorio, con una fugace apparizione in TV, ha ridotto la proposta, accorciando la galleria alla semplice circonvallazione di Bissone. Non abbiamo altre informazioni.

Documentazione

Studi

USTRA, Studio preliminare 2013

 

Rassegna stampa

ATA, Editoriale giugno 2017

I Verdi del Ticino, comunicato stampa

ASTUTI contraria (2013)

PS, contrario (2013)

Il Caffé, "Ma la terza corsia non elimina le code" (2017)

CdT, Lugano-Mendrisio a sei corsie (20.10.2012)

RT, Un piano contro le colonne (21.10.2012)

Il Caffé, "Le code non scompariranno" (2012)