Domenica 5 giugno 2011 i Cittadini di Lugano hanno approvato il progetto di "rinaturazione" della foce del Cassarate, con 4886 voti a favore e 4780 voti contrari. Ha votato il 32,7% degli aventi diritto. (leggi)

La municipale Giovanna Masoni ha promesso di approfondire e migliorare il progetto considerando le osservazioni emerse nel dibattito referendario.
Noi in particolare ci aspettiamo che finalmente si svelino le proposte di soluzione per l'asse verde lungo il Cassarate, da Cornaredo alla foce.

Il comitato referendario “Parco Ciani, giù le mani!” aveva consegnato lo scorso 7 febbraio alla Cancelleria comunale di Lugano 5.558 firme, molte più delle 3 mila richieste dal quorum. (leggi)

Il dibattito si è acceso solo con l'annuncio della raccolta delle firme per il referendum. Prima poco o nulla.
Per questa semplice ragione il referendum è stato meritorio, ha permesso ad ognuno di recuperare l'informazione e, nel confronto, di formarsi una propria opinione fondata. 

Quando si affrontano temi territoriali le illustrazioni, i disegni e i modelli sono essenziali, indispensabili per far capire cosa si intende realizzare. In questo caso però il CC ha dovuto decidere basandosi (quasi) solo sulle parole. I Cittadini, prima non hanno visto nulla. Solo nella campagna referendaria hanno potuto vedere schizzi e piani ad illustrazione delle intenzioni. Pensiamo che siano stati determinanti per convincere, in un senso o nell'altro, i votanti.

La sistemazione degli argini alla foce del fiume Cassarate è un compito di pretta rilevanza urbana. Questo deve essere il metro di giudizio preminente. Per sua natura il tema va immesso nel contesto urbano e valutato con criteri urbanistici su scala allargata, cioè cittadina.

L'idea urbanistica di un asse verde lungo il Cassarate, da Cornaredo alla foce, è per ora solo stata enunciata. È un'idea valida e convincente, che richiede però di essere concretizzata in un progetto; siamo curiosi di sapere come si potranno far convivere in uno spazio così ristretto, tante aspettative: asse verde, strada principale di penetrazione, linea del tram, percorso ciclabile, sentiero pedonale, rinaturazione degli argini, parchi gioco, e molto altro ancora.

Non si deve dimenticare che il Parco Ciani è monumento storico e come tale è protetto. Non significa che sia intoccabile, però non può essere snaturato. Gli interventi di modifica devono essere valutati con il metodo della ponderazione degli interessi contrapposti. Cioè in forma palese e trasparente.
Sulle origini del Parco Ciani leggi questa interessante, essenziale nota.
Constatate la (recente e passata) mancanza di rispetto per questo bene comune.(leggi)

È stato detto, e ci crediamo, che la sistemazione della foce del Cassarate fa parte di un progetto di riqualifica urbana del fiume e delle sue rive dal Ponte di Valle, a nord di Cornaredo, fino alla foce. Ma di queste intenzioni non si è visto nulla, nessuno schizzo o progetto; si sono sentiti e letti solo vaghi accenni. Come si può giudicare della bontà o opportunità di una parte se non si conosce l'insieme, almeno nelle grandi linee ?

Ci opponiamo alla pratica, ormai diffusa, di operare in ogni circostanza complessa, con la tattica del salame.

Documenti di base

Non siamo riusciti a raccogliere informazioni o materiali sul concorso di idee promosso nel 2004 dal Mun. di Lugano: Bando, Giuria, Progettisti invitati, Progetti, Giudizio, Relazione della giuria. Atti segreti?

Nemmeno il PR di Lugano è disponibile su internet !

Messaggio CdS n.5959 del 28 agosto 2007 (Sistemazione dei corsi d'acqua) e rapporto delle comm. gestione e finanze del GC.

MM 7527 del Municipio di Lugano del 3 ottobre 2007 (Credito di progettazione) e rapporti commissionali.

MM 8011 del Municipio di Lugano del 18 gennaio 2010 (Credito di costruzione) e rapporti di Maggioranza e di Minoranza.

Progetto definitivo - c'è solo una planimetria - della riqualificazione della foce del Cassarate e arginatura del fiume.

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Link a siti informativi

http://www.parcociani.ch (referendisti)

http://www.focecassarate.ch (favorevoli al progetto)

www.cdt.ch/k37293  (il sito del Corriere del Ticino)

PLR-Lugano

PPD-Lugano

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Opinioni selezionate

Dibattito TV (RSI-Contesto 10.1.11) con arch. Paolo Fumagalli (pro) e Giordano Macchi (contro)

Parere di Adriano Censi, pres. Comm. cant. beni culturali (29.1.2010) e reazioni. Leggi qui.

Parere di Lorenzo Felder, pres Federazione architetti Svizzeri, sezione Ticino

L'editoriale de "IL NOSTRO PAESE" ott-dic 2010, arch. Riccardo Bergossi

Il dossier de "IL NOSTRO PAESE" ott-dic 2010, art. di Elena Robert e Adriano Censi

Da Cornaredo alla foce, un fiume per la città di Paolo Fumagalli (Azione, 3.1.2011)

Resoconto della serata informativa del Comitato "Riprendiamoci il Cassarate" (La RegioneTicino, 2.2.11)

Parere di Giancarlo Re, cons. com. (CdT, 5.5.2011)

Leggete l'intervento magistrale di Tita Carloni (La RegioneTicino, 17.5.2011)

Il dossier de "IL NOSTRO PAESE": parte1 con articoli di Paolo Camillo Minotti, Riccardo Bergossi, Giancarlo Re; parte2 con un appassionato articolo di Graziano Papa

Parere di Claudio Ferrata (CdT, 20.05.2011) 

Risposta dell'arch. Agata Ambroise a Tita Carloni (RT 25.5.2011)

Opinioni selezionate dalla RegioneTicino: Graziano Papa (contro),  Laurent Flippini (pro)